Un incontro pubblico su piazza virtuale per sollecitare un’inversione di rotta in tema di politiche della salute. E per ribadire che nove miliardi di euro previsti dalla bozza di PNRR presentata dal Governo in termini di risorse destinate al comparto sanitario sono scandalosamente insufficienti. È questo il senso dell’iniziativa “Salute al nuovo anno” promossa dall’associazione Prima la comunità, rete nazionale di oltre cento aderenti tra realtà pubbliche, del Terzo settore e singole personalità, costituita intorno all’idea di salute intesa come bene comune, DI CUI FA PARTE ANCHE LA NOSTRA ASSOCIAZIONE
L’evento potrà essere seguito:
- sul canale YouTube di Prima la comunità:
https://www.youtube.com/channel/UCvPnmvekq0RPsr7Q6UsDTYQ
Con “Salute al nuovo anno”, l’associazione Prima la comunità chiede:
• una rivoluzione culturale per un cambio di paradigma: dalla sanità alla salute;
• di aumentare gli investimenti in salute previsti dalla bozza di PNRR presentata dal Governo: 9 miliardi sono insufficienti;
• di fare interventi per la medicina territoriale e servizi di prossimità;
• di istituire le Case della comunità come luoghi di promozione della salute, di prevenzione e presa in cura della persona;
• di avviare l’utilizzo di nuovi strumenti come i budget di salute di comunità;
• di abbattere la logica delle prestazioni di mercato e della privatizzazione strisciante della sanità;
• di promuovere un lavoro comune tra le istituzioni del territorio: Comuni, Aziende sanitarie, scuola, lavoro, cultura, enti del Terzo settore.